
22 Giu Cooperativa La Mano Amica (Lucca)
Il finanziamento accordato da CGM Finance ha sostenuto la cooperativa in un processo fondamentale di infrastrutturazione interna.
Infatti, la liquidità generatasi con l’erogazione del finanziamento ha permesso da un lato di diminuire l’esposizione finanziaria nei confronti del sistema bancario, dall’altro ha dato la possibilità di sostenere con maggior forza l’implementazione di alcuni processi finalizzati alla crescita e allo sviluppo.
Il rafforzamento dell’ufficio progettazione, con una figura dedicata, ha rappresentato una scommessa importante in previsione di nuove iniziative imprenditoriali, ma anche il rafforzamento degli uffici amministrativi con due unità rappresenta la base da cui partire per avere solide fondamenta per il controllo economico e finanziario dei progetti.
Altro significativo passaggio, è stata la partecipazione alla costituzione di una cooperativa sociale di tipo b, come socio fondatore, una vera e propria sorta di “spin off”, che ha permesso di esternalizzare alcuni processi lavorativi (cucina RSA, pulizie, giardinaggio, ecc…) approfondendo, però, le problematiche relative all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.
Il supporto di CGM Finance, anche in questo caso, garantendo la liquidità necessaria, ha permesso questo tipo di ristrutturazione finalizzata ad un abbattimento dei costi interni, ma soprattutto in funzione di un possibile sviluppo della collaborazione fra La Mano Amica e questa cooperativa, Esseq, con l’obiettivo di creare opportunità di lavoro per gli utenti dei progetti residenziali e diurni della cooperativa, utenti che per definizione sono da considerarsi svantaggiati.
Infine, il finanziamento ha sostenuto il processo di motivazione e crescita del CDA e dei responsabili d’area che continuità hanno potuto confrontarsi con esperti di livello nazionale, per capire dove condurre la cooperativa nei prossimi anni.
Esito di questo processo, la definizione di alcuni progetti cantierabili, tra cui la progettazione di un servizio importante nel settore degli anziani (RSA con diversi moduli di servizio) e nella salute mentale, luogo di elezione della cooperativa.
Inoltre, anche l’idea di far nascere, grazie al sostegno delle famiglie di un nostro centro diurno, una Fondazione per il dopo di noi (già oggi partecipiamo a progetti di questa tipologia come gestori).
Quindi, riassumendo, il sostegno erogato, ha avuto un effetto trasversale positivo permettendo di riprogettare il futuro della cooperativa con fondamentale “stabilità finanziaria”.