Magma – Cooperativa sociale (NA)

Magma – Cooperativa sociale (NA)

La cooperativa sociale MAGMA nasce nel 2021 con l’obiettivo di gestire e valorizzare i servizi di Villa Fernandes, bene confiscato alla criminalità organizzata e oggi restituito alla collettività come spazio di aggregazione, cultura e inclusione. La Villa, di proprietà del Comune di Portici, è affidata in comodato alla rete di realtà che promuove il progetto “Villa Fernandes: bene comune”.

MAGMA è responsabile della gestione quotidiana della struttura e coordina servizi fondamentali come la guardiania, la cura degli spazi verdi e il servizio di ristorazione, affidato al bistrot Dabliu. Il bistrot rappresenta un modello di ristorazione sostenibile, con proposte stagionali e a chilometro zero, orientate alla promozione del territorio e a un consumo consapevole.

Cuore della missione di MAGMA è l’inserimento lavorativo di persone in condizione di svantaggio sociale. Attraverso percorsi personalizzati, costruiti in rete con enti pubblici e del terzo settore, la cooperativa offre opportunità concrete di crescita professionale e reintegrazione, trasformando il lavoro in uno strumento di emancipazione e inclusione.

MAGMA opera come cooperativa sociale di tipo B, autorizzata ad attivare tirocini, borse lavoro e inserimenti diretti. I settori coinvolti nei percorsi includono pulizia, guardiania, ristorazione e valorizzazione culturale. Ogni inserimento è accompagnato da un tutor dedicato e monitorato in sinergia con gli enti invianti, per garantire efficacia e impatto sul lungo periodo.

Attraverso il proprio impegno, MAGMA contribuisce alla costruzione di una comunità più equa, attenta al benessere collettivo e alla dignità del lavoro.

Il finanziamento con CGM Finance è stato orientato sul progetto “Artificio”, che mira a riqualificare e restituire alla comunità un ex convento ristrutturato e attualmente in disuso. All’interno di questo progetto, Magma avrà in gestione un bistrot e un ostello per la gioventù che nasceranno all’interno della struttura. Il sostegno finanziario era necessario per acquistare arredi e attrezzature necessarie per il bistrot e all’inserimento e formazione di risorse umane giovani e/o svantaggiate da inserire nelle attività.